Dal 1994 siamo costretti ad occuparci dei guai giudiziari del nostro Presidente.
Il paese sta andando a rotoli e noi siamo ancora una volta a discutere dell'ennesima legge ad personam.
Oggi è il legittimo impedimento che permetterà al Capo del Governo e ai suoi ministri di autocerficare un legittimo impedimento e quindi a non presentarsi davanti all'autorità giudiziaria.
E' un po' come quando si era a scuola e l'alunno accampava mille scuse per non essere interrogato poichè sapeva di non aver studiato così il nostro primo ministro invece di rispondere alle domande dei giudici decide di non presentarsi, oggi e per i prossimi 18 mesi, davanti ad un potere dello Stato e domani mai, quando sarà approvato il Lodo Alfano Bis.
Certo le mie sono supposizioni, ma che trovano fondamento nell'accanimento con cui l'attuale maggioranza vuole approvare questa legge.
Intanto il paese va a rotoli.
I lavoratori, i fortunati con contratto a tempo determinato, sono costretti alla cassa integrazione, mentre i giovani, colori che subiscono la legge 30 e i contratti di lavoro atipico, stanno semplicemente a casa.
A casa certo perchè non si possono permettere il lusso di avere una propria vita e sono ancora ancorati alla famiglia d'origine.
Questa bomba sociale è pronta ad esplodere e la maggioranza invece si occupa d'altro.
Dobbiamo riuscire a cambiare la priorità delle questioni affrontate in parlamento, un parlamento che purtroppo non vede al suo interno forze di Sinistra.
Il paese sta andando a rotoli e noi siamo ancora una volta a discutere dell'ennesima legge ad personam.
Oggi è il legittimo impedimento che permetterà al Capo del Governo e ai suoi ministri di autocerficare un legittimo impedimento e quindi a non presentarsi davanti all'autorità giudiziaria.
E' un po' come quando si era a scuola e l'alunno accampava mille scuse per non essere interrogato poichè sapeva di non aver studiato così il nostro primo ministro invece di rispondere alle domande dei giudici decide di non presentarsi, oggi e per i prossimi 18 mesi, davanti ad un potere dello Stato e domani mai, quando sarà approvato il Lodo Alfano Bis.
Certo le mie sono supposizioni, ma che trovano fondamento nell'accanimento con cui l'attuale maggioranza vuole approvare questa legge.
Intanto il paese va a rotoli.
I lavoratori, i fortunati con contratto a tempo determinato, sono costretti alla cassa integrazione, mentre i giovani, colori che subiscono la legge 30 e i contratti di lavoro atipico, stanno semplicemente a casa.
A casa certo perchè non si possono permettere il lusso di avere una propria vita e sono ancora ancorati alla famiglia d'origine.
Questa bomba sociale è pronta ad esplodere e la maggioranza invece si occupa d'altro.
Dobbiamo riuscire a cambiare la priorità delle questioni affrontate in parlamento, un parlamento che purtroppo non vede al suo interno forze di Sinistra.